Amaretti di Sassello: Golose Specialità dell’Entroterra Savonese

di Roberta Boggi

26 nov, 2014

Cucina Ligure Eventi

amaretti

Ma lo sai coso sono gli amaretti? Sono dolci emblema della  pasticceria sassellese! In un territorio quasi strappato al mare, incastrato tra la costa e i monti, tutto ciò che nasce e cresce prende il sapore dell’aria che respira: l’aria salmastra a sud e l’aria montana a nord. E ogni ricetta porta in se il sapore delle tradizioni e del sapore tipico del luogo di produzione dalla nasciata alla degustazione in quanto tutto cio che viene prodotto nell’entroterra inizia dal territorio stesso! E gli amaretti ben raccontano questa storia!

Storia dell’Amaretto di Sassello

Si racconta che nel 1860 circa una casalinga di nome Gertrude Damia, dotata di spirito d’iniziativa e di grande passione per la pasticceria, inventa questi dolcetti, utilizzando ciò che la regione offriva: armelline e mandorle. A Sassello infatti, sia a quei tempi, sia adesso, il mandorlo è un albero che nasce nella zona del sassellese e del vicino Piemonte e che offre frutti da un ottimo sapore, e albicocchi che sanno offrire, oltre al frutto saporito anche le armelline (le mandorle amare) che si trovano all’interno del suo nocciolo. La giovane Gertrude decide di produrli e vendere a Sassello la sua creazione.

L’idea della giovane casalinga è talmente apprezzata che iniziano a venire persone da luoghi lontani per acquistare questi golosi dolcetti.

Alcuni narrano anche di una famiglia trasferita nell’astigiano a metà del 1800: il marito è economo di casa Savoia e la moglie di origini siciliane, probabilmente è la stessa Gertrude Damia, che, essendo siciliana, ben conosce l’arte dolciaria e l’utilizzo delle mandorle in pasticceria.
Le prime persone che assaggiano i dolci della signora esclamano “sono un po’ amaretti”, battezzando così ufficialmente i nuovi pasticcini.

Dopo il 1860 alcune famiglie sassellesi provano a portare la produzione di amaretti fuori dalle loro case vendendoli. L’amaretto di Sassello provoca una grande eco e riceve diversi riconoscimenti in occasione dell’Esposizione Internazionale di Genova del 1892 e nelle mostre di Parigi nel 1911 e Madrid nel 1914.
L’amore tra Sassello e l’amaretto è cresciuto nel tempo, fino ad arrivare agli anni ‘60, quando la tradizione artigiana si è adeguata alle crescenti richieste del mercato. Ed è proprio in questo periodo che il Sassello diventa un vero distretto dolciario, uscendo così dai confini regionali del Piemonte e della Liguria.

 Gli Amaretti

Gli amaretti sono prodotti di altissima qualità, creati con gli ingredienti della ricetta più antica: mandorle, armelline (parte interna del nocciolo dell’albicocca), albume d’uovo e zucchero.

E’ una ricetta che ben descrive la tipicità ligure: l’ingrediente fondamentale che caratterizza gli amaretti e che ne contraddistingue il sapore, sono le armelline. Infatti in Liguria nascono in abbondanza le albicocche che racchiudono nel loro nocciolo una mandorla particolarissima per il suo sapore amarognolo, le armelline appunto. Sono preziose quelle della qualità “Valleggia” che nascono nella fascia costiera, dal finalese al varazzino, e si riconoscono per il loro puntini marroncini e sfumature rossastre. Molto rare per una grande produzione!
Le armelline vanno sapientemente bilanciate con la classica mandorla dolce: questa percentuale e gelosamente custodita da ciascun biscottificio sassellese.

Le aziende sassellesi che producono questo dolce così goloso sono Giacobbe, Virginia, Isaia e La Sassellese e alcune pasticcerie.

Gli amaretti sono prodotti grazie a un processo delicato: l’arrotolamento, in cui l’impasto viene disposto sulle teglia di cottura in piccole porzioni, la cottura, e soprattutto l’incarto, dalla tradizionale forma a fiocco. È in questo modo che si ottiene l’amaretto dalla forma rotonda e un po’ schiacciata, dal cuore morbido e profumato e dal caratteristico sapore delicatamente amarognolo e, se prodotti con l’antica e laboriosa ricetta,  non hanno bisogno di conservanti.

Recentemente vengono prodotti dei nuovi Amaretti a gusti diversi come il Rum, la Nocciola e il Cioccolato, Mandarino, Cocco e Limone.

Sassello

E’ un caratteristico paesino dell’entroterra ligure a 400mt su livello del mare sulle Alpi Liguri al confine con il Piemonte.
Sassello è una località frequentata soprattutto da cercatori di funghi che giungono in questo luogo in quanto il clima, il sottbosco e la vegetazione consente ai funghi di crescere in abbondanza! Sono funghi di ogni genere ma soprattutto porcini da un sapore intenso e un profumo unico.
Nel centro storico vi sono viuzze e “crose” in cui negozi con prodotti sassellesi si susseguono uno dietro l’altro.

Gli amaretti  sono piccole grandi prelibatezze di altissima qualità, create per soddisfare il bisogno quotidiano di dolcezza. Vieni a scoprirne il gusto trascorrendo un soggiorno all’insegna degli antiche sapori della antica tradizione ligure: vieni a scoprire l’offerta giusta per te per un soggiorno al mare per una vacanza ricca di golosità!

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