Whale Watching nel Santuario dei Cetacei

di Roberta Boggi

12 lug, 2014

Eventi Notizie

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Vuoi provare un’esperienza incredibile? Un’ escursione in barca al Santuario Pelagos al largo di Albissola alla scoperta dei cetacei. Parti da Savona e navighi nel nostro mare con un Capitano e un Biologo marino che ti aiutano ad avvistare e ti descrivono questi splendidi animali marini.
In un triangolo immaginario di Mar Ligure-Tirreno che ha come base tutta la Liguria, un pezzo di Toscana e la Costa Azzurra in Francia con il vertice nella Corsica, vi è un zona protetta e  magica dove si concentrano ben 12 specie di cetacei.

Escursioni da Savona nel Santuario Pelagos

Da Savona alla Torretta partono, nel periodo estivo, escursioni alla volta del Santuario dei cetacei per scoprire quale, tra questi magnifici esemplari, si fa vedere. Si parte con delle imbarcazioni di media grandezza alla mattina per stare in navigazione tutta la giornata.

Le condizioni meteo devono essere ottimali, cioè il mare non deve essere agitato e le previsioni devono dare certezze di mare calmo: il capitano sa che il mare può cambiare da un momento all’altro, quindi deve assicurare i passeggieri.
In tutte le barche è presente un biologo marino che è a disposizione per spiegare tutte le caratteristiche dei cetacei e durante gli avvistamenti spiegare ai passeggeri di quale animale si tratta.

Il Whale Watcher

Coloro che diventano whale watcher per un giorno devono tenere un comportamento adeguato, avere cioè un atteggiamento di “indifferenza” per cercare di arrecare minor disturbo possibile ai cetacei poiché, se disturbati, faranno in modo di non farsi vedere.

La loro presenza si scorge da piccoli segnali come per esempio una pinna, un soffio, un dorso o uno “splash”! Poichè ogni specie ha un comportamento e una caratteristica propria, l’imbarcazione si approccia all’animale in modo diverso in base alle sue esigenze, e il tipo di cetaceo viene individuato dal biologo marino che lo comunica al capitano che effettua le manovre più opportune.
Il bravo Wahle Watcher sa che deve armarsi di pazienza!

I Cetacei

Questi straordinari esemplari hanno sempre incuriosito l’uomo fin dai tempi più antichi: già Aristotele aveva nominato “Ketos” questo tipo di animale intendendo un animale marino grosso, quasi un mostro, ma diverso dagli altri pesci in quanto dotato di respirazione polmonare anziché branchiale.

I cetacei si dividono in due ordini: i Mysticeti o balene che sono gli animali più grandi del mondo e sono muniti di fanoni, e gli Odontoceti come i delfini e le orche che sono invece muniti di denti.

I cetacei si sono evoluti da progenitori terrestri cambiando la struttura per adattarsi al mare ma mantenendo alcune caratteristiche dei mammiferi come i polmoni e la procreazione vivipara. Gli arti superiori si sono trasformati in pinne pettorali, i flipper, mentre gli arti inferiori si sono ridotti a due piccole ossa nascoste dentro il corpo.

Il Santuario e il suo Habitat

Ti sei chiesto come mai proprio in questa zona del Mediterraneo vi sono così tanti cetacei da farla diventare prima Area Protetta Internazionale del Mediterraneo?
Ci sono voluti 20 anni per realizzare il progetto del Santuario Pelagos e preparare una legge che permetta di prendere le misure appropriate per garantire la conservazione dei mammiferi marini proteggendoli nel loro habitat da quegli impatti negativi delle attività umane.

I motivi per cui i cetacei hanno scelto questa zona sono diversi: in queste acque c’è molta evaporazione proprio come nell’oceano, in più  il fiume Rodano porta elementi nutrienti,  ma soprattuto i cetacei sono in questa zona perché vi sono movimenti ascensionali di acqua profonda che dalla profondità di 100-200 metri risalgono in superficie portando nitrati e fosfati in zone in cui penetra la luce del sole, questo fenomeno si chiama upwelling, ed è molto gradito ai cetacei.
Queste condizioni  rendono il Santuario Pelagos unico nel Mediterraneo.

Esemplari di Cetacei

Delfino Comune

E’ lungo 2 metri e pesa 90 chili è di colore grigio scuro con ventre bianco, è in grado di compiere acrobazie  e raggiunge alte velocità, si ciba di pesci e crostacei. Vive in branchi molto numerosi a volte insieme a tursiopi e stenelle e arrivano fino a 20 anni d’età. La sua presenza nel santuario è diminuita negli ultimi anni.

Stenella Striata

E’ un piccolo delfino di 2 metri e pesa 100 chili. Ha delle striature sui fianchi ed è di colore grigio scuro con ventre bianco e a volte rosato. E’ molto veloce e agile e come il delfino comune e fa acrobazie, è veloce e agile e può raggiungere anche i 40 chilometri all’ora. Le  apnee possono durare qualche minuto e quando si immerge può raggiungere cento metri di profondità. Si ciba di calamari, crostacei e pesci vari, e durante la notte si avvicina alla costa per procacciarsi il cibo. Vive in gruppi di una ventina di stenelle e vive fino a 30 anni

Balenottera Comune

E’ il secondo animale più grande al modo: può arrivare anche a 24 metri e il suo peso fino a 80 tonnellate. Il dorso è grigio scuro con sfumature chiare, il corpo è idrodinamico ed è molto veloce: pensa che il suo nuoto può arrivare anche a 20 nodi di velocità. Sta in apnea fino a 20 minuti a 400 metri di profondità. Vive in piccoli gruppi di 2-3 esemplari e può vivere fino a 90 anni. Nel santuario ve ne sono 3000 esemplari.

Globicefalo

Sono i cetacei più avvistati in questa zona. Sono così chiamati per il capo a forma arrotondata quasi semisferica. I maschi arrivano fino a 7 metri di lunghezza e pesano 2 tonnellate, sono di colore nero con riflessi bruni  e vi è una macchia bianca a forma di àncora nel ventre. Ai globicefali piace stare in superficie in posizione compatta e a volte fanno lo spyhopping  cioè stanno in posizione verticale con il capo fuori dall’acqua. Si spostano i branchi numerosi formati da femmine con i loro piccoli mentre i maschi si spostano da un branco all’altro. Vivono in media 5o anni. Sono molto numerosi nella zona del santuario.

Tursiope

E’ lungo 3 metri e pesa 320 chili, è di colore grigio sul dorso e più chiaro sui fianchi e il ventre è bianco. Nuota fino a 30 chilometri all’ora ed è un grande acrobata: gli piace avvicinarsi alle imbarcazioni facendosi spingere dall’onda di prua. Può restare in apnea per circa 8 minuti, si nutre di pesci, calamari, seppie e polpi. Vive in piccoli branchi di 10 individui e possono vivere fino a 40 anni.

Capodoglio

E’ il più grande odontocete esistente: può raggiungere 18m. di lunghezza e 60 tonellate. Il colore è grigio bruno uniforme, il suo nuoto arriva a 15 nodi e può restare sott’acqua fino a 2 ore e raggiungere una profondità di 2000m.,  rimane in superficie  dai 10 ai 30 minuti e si alimenta di calamari. Vive solitario o in piccoli gruppi e può arrivare a 70 anni d’età. E’ raro avvistare un capodoglio, forse a causa del suo lungo ciclo di apnea.

Zifio

E’ lungo 7 metri e pesa 5 tonnellate, è di colore grigio-marrone caffelatte e il capo è bianco. E’ ghiotto di calamari. Può rimanere immerso 40 minuti e nuota in superficie piuttosto lentamente. Vive da solo o in piccoli gruppi.

Grampo

E’ lungo 3-4 metri e pesa 600 chili, è di colore grigio con delle graffiature bianche che aumentano con l’età. Nuota in modo tranquillo e a volte sta in verticale con la coda rivolta verso l’alto e si immerge per circa 20 minuti. Si ciba di calamari e vive in piccoli gruppi di circa 10 individui ma a volte si riuniscono in gruppi più numerosi.

 

Perché non approfitti di questa eccezionale e unica occasione per visitare il Santuario dei cetacei e trascorrere un soggiorno nell’Hotel Garden.
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